L’alluce valgo è una patologia del piede che colpisce per la maggior parte dei casi il genere femminile. Il quadro clinico è vario. Si va da casi molto dolorosi a causa della infiammazione della “cipolla” (la borsite) a casi clinici indolenti e molto ben tollerati.

L’uso prolungato di calzature non adatte alla conformazione del piede può aggravare la situazione. La una postura errata, può portare all’aggravarsi di questa patologia fino ad arrivare ad uno stadio clinico in cui la situazione non è più tollerata e occorre operare.

Tecnicamente si tratta di una deformazione scheletrica che coinvolge la parte anteriore del piede e che determina la deviazione dell’alluce verso le altre dita del piede. Lo spostamento del 1° metatarso che si allontana dagli altri è la causa della malattia. La testa  del primo metatarso sporge sotto la cute e causa il tipico rigonfiamento nella zona (la cipolla). Con il passare del tempo interviene il doloroso spostamento della base dell’alluce verso l’esterno del piede. Questa deformità rende difficili indossare le scarpe, impedisce anche i movimenti quotidiani, come camminare per andare a lavoro o praticare sport, anche a livello non agonistico.

Grazie ad un’operazione non invasiva all’alluce valgo, con un altissimo numero di successi, il dottor Andrea Scala riesce a restituire ai suoi pazienti la libertà nei movimenti senza dolore.

Potete approfondite la conoscenza della tecnica del Dott. Andrea Scala per il trattamento dell’alluce valgo recidivo consultando i due articoli su questo tema pubblicati dalla rivista americana Foot & Ankle Specialist:

–  Andrea Scala, MD, Massimo Cipolla, MD, Silvana Giannini, MD, PhD, Giulio Oliva, MD  “The Modified Subcapital Metatarsal Osteotomy in the Treatment of Hallux Valgus Recurrence” First Published October 4, 2019

– Andrea Scala MD, Domenico Vendettuoli, MD “Modified Minimal Incision Subcapital Osteotomy for Hallux Valgus Correction” Volume: 6 issue: 1, page(s): 65-72 . Article first published online: January 4, 2013; Issue published: February 1, 2013

Le cause dell’alluce valgo

Le cause di questa patologia invalidante del piede – la cui caratteristica fondamentale di deformità è la “cipolla” o “patata” che si viene a formare nella parte superiore dell’estremità – non sono sempre note, ma per la maggior parte dei casi sono riconducibili alla familiarità, a difetti posturali, e ad un errato utilizzo delle calzature che, a lungo andare, tendono ad aggravare la situazione.

Questa malattia, come abbiamo anticipato, interessa soprattutto le donne per cui esistono svariati modelli di scarpe che non sempre sono comode, ad esempio con tacchi molto alti, quindi non sempre appropriati alla propria fisicità o al mantenimento di postura corretta. Diciamo che è sempre meglio scegliere le scarpe adatte perché l’alluce valgo non è un problema puramente estetico.

In un piede sano tutti e i 5 metatarsi sono normalmente ben allineati per sostenere al meglio il peso del corpo e il primo metatarso è più grande rispetto agli altri perché deve sopportare un peso maggiore. Quando il 1° metatarso si sposta anche l’alluce si sposta e il peso non sarà più distribuito correttamente. Questo comporta dapprima a piccoli squilibri che, se non curati, possono generare conseguenze ben più gravi con uno sbilanciamento generale del piede, uno spostamento sempre più importante, dolori ed infiammazioni. Tutta la deambulazione ne risente e tutto lo stato di forma dell’organismo.

Esistono diversi livelli di gravità dell’alluce valgo e, quando questo grado è molto elevato per cui il dolore e le deformazioni compromettono i movimenti e lo svolgimento della normale vita quotidiana, allora lo specialista può arrivare a consigliare l’operazione chirurgica. Ovviamente quando i campanelli d’allarme sono tanti e importanti, come l’impossibilità di muoversi senza provare forte dolore e l’insorgenza di una deformità a livello del secondo dito, allora meglio evitare di attendere ancora. La deformità, infatti, tende a progredire nel tempo e, a forza di rimandare l’operazione, si potrebbe dover intervenire anche in più di un’articolazione.Si tratta di un intervento non invasivo e soprattutto definitivo che permette ai pazienti di guarire con tempi di recupero davvero molto veloci. La chirurgia consente il riallineamento e questa operazione si può fare a qualsiasi età 

Alluce valgo: l’operazione non invasiva per tornare a camminare senza dolore

La deformità ossea provocata dall’alluce valgo è associata ad un dolore costante, ma anche ad un’infiammazione del rigonfiamento che si forma a livello del primo metatarso. Non solo: come si è visto anche l’anatomia del piede cambia e, se non curata per tempo, il livello di dolore ed infiammazione tenderanno solo a peggiorare arrivando persino a coinvolgere la zona circostante fino a determinare cambiamenti nell’allineamento effettivo delle ossa del piede.

Col passare degli anni, quindi, se questa malattia viene trascurata, non è difficile andare incontro a deformità importanti delle dita e metatarsalgie, ovvero dolori nell’appoggio delle ossa del piede al suolo, rendendo le fasi più semplici della vita quotidiana, come camminare, impossibili.

Molte persone ricorrono a farmaci antinfiammatori per ridurre il dolore, ma questo è un palliativo purtroppo momentaneo; come la fisioterapia che, nelle fasi più dolorose, non può far nulla se non offrire un benessere limitato nel tempo.

Oggi, fortunatamente, curare l’alluce valgo (anche nelle sue forme più severe) è possibile e si può fare grazie ad un’operazione non invasiva che si può svolgere in qualsiasi momento della propria vita, senza paura e preoccupazioni.

L’intervento correttivo per alluce valgo consiste nel rimettere a posto il 1° metatarso e allinearlo agli altri. Le Osteotomie sull’alluce e sul 1° metatarso sono mirate e sono eseguite con tecnica mini-invasiva.

La foto mostra un quadro di alluce valgo.

La foto mostra un quadro di alluce valgo.

 

La Rxgrafia mostra il caso di alluce valgo prima dell’intervento.

La Rxgrafia mostra il caso di alluce valgo prima dell’intervento.

 

La foto mostra l’alluce dopo l’intervento del Dott. Scala.

La foto mostra l’alluce dopo l’intervento del Dott. Scala.

 

La Rxgrafia mostra la tecnica del dott. Scala . Il 1° metatarso viene sezionato e poi spostato lateralmente per essere infine allineato nuovamente con gli altri metatarsi. Il filo metallico protegge la correzione. Il 1° metatarso e l’alluce non si possano più spostare nuovamente.

La Rxgrafia mostra la tecnica del dott. Scala . Il 1° metatarso viene sezionato e poi spostato lateralmente per essere infine allineato nuovamente con gli altri metatarsi. Il filo metallico protegge la correzione. Il 1° metatarso e l’alluce non si possano più spostare nuovamente.

 

L’alluce non viene bloccato e rimane libero di muoversi. Dopo l’operazione il paziente osserva un beve periodo di riposo con il piede sollevato, per non fare gonfiare troppo il piede operato. Dopo la prima medicazione si cammina con apposite scarpe post-operatorie ed in meno in un mese, seguendo tutte le indicazioni del proprio medico, può tornare alle proprie attività. Si pensi che gli sportivi, addirittura, possono ricominciare i propri allenamenti già dopo due mesi. Insomma, un bel miglioramento, no?

La Rxgrafia mostra un intervento per alluce valgo e metatarsalgia eseguito altrove e  senza la opportuna fissazione. Tutte le ossa sono state tagliate con un frullino, non sono state fissate, si sono tutte spostate, creando un disastro.

La Rxgrafia mostra un intervento per alluce valgo e metatarsalgia eseguito altrove e  senza la opportuna fissazione. Tutte le ossa sono state tagliate con un frullino, non sono state fissate, si sono tutte spostate, creando un disastro.

 

Operazione all’alluce valgo:ecco  perché occorre scegliere bene lo specialista

Quando si parla di salute e benessere dei piedi occorre sempre rivolgersi a specialisti del settore. Anche per le operazioni meno invasive è importante instaurare un rapporto di fiducia ed empatia col proprio medico che seguirà i pazienti anche nei mesi successivi all’operazione.

Nel caso dell’intervento all’alluce valgo i tempi di ripresa sono davvero molto rapidi, ma un buon chirurgo ortopedico del piede si prenderà cura e si informerà dello stato di salute dei propri pazienti anche dopo l’operazione, stabilendo insieme il ciclo di riabilitazione post chirurgico più appropriato per ritornare velocemente alle normali attività quotidiane.

Il dottor Andrea Scala ha molta esperienza nel suo campo, ma è considerato anche uno dei migliori chirughi ortopedici della caviglia e del piede in Italia. Di certo vi seguirà in tutto il percorso, dai primi esami alla fase preparatoria fino al post operatorio, allontanando dubbi o timori, nel caso ci fossero. Del resto sempre meglio affidarsi al miglior chirurgo ortopedico della caviglia e del piede.

L’alto grado di soddisfazione dei pazienti operati dal dottor Scala è sinonimo di grande affidabilità. Soffri di alluce valgo? Richiedi subito un appuntamento con il dottor Scala.

Contatta Il Dott. Scala

Il Dott. Andrea Scala ha conseguito il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma con la discussione della tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”, riportando il massimo dei voti. E’ specialista in Traumatologia e Ortopedia, specialista in Medicina dello Sport. Dal 1984 al 1988 è stato Assistente del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba (CN), il primo in Italia specializzato nella cura delle patologie della Caviglia e del Piede. Il Dott. Andrea Scala nel 1998 ha impiantato per primo la Protesi di Caviglia a Roma. Grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri, il Dott. Scala garantisce ai propri pazienti risultati eccellenti, ottenuti attraverso tecniche chirurgiche innovative, accurati studi sul singolo caso clinico e attuazione di terapie di ultima generazione per agevolare e accelerare la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti per cui è specializzato sono:

Protesi caviglia
Piede paralitico
Malattia di Haglund
Alluce valgo
Legamenti della caviglia
Alluce rigido
Piede piatto
Neuroma di Morton

Il Dott. Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede. Svolge la propria attività professionale presso la Casa di Cura ARS MEDICA in Via Cesare Ferrero di Cambiano, 2900191 ROMA. Prenota una visita specialistica al numero +39 335 766 2164 o invia una mail all’indirizzo info@footsurgery.it.