Alluce valgo: come scegliere le scarpe adatte per il tuo benessere

Alluce valgo Scarpe adatte

C’è chi considera l’alluce valgo un problema puramente di natura estetica. Invece, questa è una vera e propria patologia da non sottovalutare. Si tratta di una deformazione che coinvolge il metatarso e la falange del piede con una deviazione laterale dell’alluce che, in certi casi, ne prevede quasi la sovrapposizione sulle dita laterali. Sono diverse le cause che scatenano questa patologia – tra cui non si escludono alcuni fattori di ereditarietà familiare – e i problemi causati da questa patologia di certo variano da persona a persona. Si tratta di una deformità generalmente ben tollerata. Ma vi sono casi in cui la deformità è dolorosa. In base alla gravità della situazione si va dal dolore più o meno intenso fino alla difficoltà di deambulare. Il conflitto con le calzature può arrivare anche a forti restrizioni alla libertà di muoversi con serenità. L’intervento chirurgico correttivo rimane l’unica soluzione.

L’intervento chirurgico non solo corregge la deformità ma restituisce una adeguata funzionalità.

L’intervento chirurgico non solo corregge la deformità ma restituisce una adeguata funzionalità.

Ecco perché, oltre alle cure specifiche suggerite da uno specialista del settore, anche la scelta delle calzature adatte è di certo un passo fondamentale che può aiutare a rendere la deambulazione meno dolorosa o comunque sopportabile. Una scelta calibrata, infatti, può essere una soluzione per ottenere sollievo e ritrovare il sorriso nei movimenti. Dunque, come scegliere le scarpe adatte se si ha l’alluce valgo?

Alluce valgo: quali le scarpe adatte?

L’alluce valgo è una patologia del piede che colpisce moltissime persone, soprattutto le donne, e molto spesso l’utilizzo di scarpe non adeguate aggrava il problema, rendendo insopportabile ogni movimento. Fortunatamente oggi come oggi sono diverse le proposte di calzature per chi soffre di alluce valgo. Nelle sanitarie specializzate si possono scegliere diversi modelli che hanno in comune una grande elasticità e morbidezza.

Le scarpe per alluce valgo, infatti, devono essere in grado di modellarsi sul piede senza però comprimerlo e quindi causare inutile dolore aggiuntivo. Solitamente queste calzature si presentano con un design a pianta larga, più spaziosa e comoda, che permette al piede di respirare e di essere libero nel movimento, soprattutto nella parte superiore dove si presenta il problema. Oltre a questo, il materiale morbido permette al piede di non subire pressioni che possono aumentare il dolore e determinare la difficoltà di movimento.

Infine, un occhio di riguardo va prestato anche alla suola e al sottopiede che devono essere possibilmente ergonomici. Meglio ancora se si scelgono scarpe con sistema antishock, utili a facilitare il movimento e, in certi casi, anche lunghe passeggiate.

Al momento dell’acquisto delle scarpe nuove il principio migliore da seguire è: quando si misurano le scarpe le dita si devono poter muovere liberamente. Almeno nelle scarpe sportive o da passeggio. Per le scarpe con i tacchi conta solo la moda!

Alluce valgo, scarpe perfette e comode senza rinunce

Questa patologia nelle forme più gravi arriva a mutare anche la forma del piede e quindi, come abbiamo anticipato, non tutte le scarpe permettono movimenti senza dolore e, molto spesso, comprimono così tanto le estremità da provocare malessere e disagio. Ecco perché scegliere le scarpe perfette per l’alluce valgo diventa fondamentale.

Oltre alle indicazioni fornite in precedenza, molta attenzione va prestata alle cuciture delle calzature. Quest’ultime variano, infatti, da modello a modello e spesso arrivano a coincidere nel punto in cui l’alluce è deformato, diventando anche più rigide. Una scelta errata delle calzature, in cui non si è prestata attenzione alle cuciture, per chi soffre di questa patologia può trasformarsi in un particolare e prolungato dolore che è facilmente evitabile facendo attenzione al momento dell’acquisto.

Via libera, invece, alle scarpe morbide e confortevoli, magari a pianta larga, per ovviare i disagi legati allo sfregamento. Tutto questo avendo anche l’accortezza di evitare i pellami rigidi: tutte condizioni che, se scongiurate, permettono di assumere posizioni naturali all’interno della scarpa evitando quindi il dolore.

Donne e alluce valgo, meglio rinunciare ai tacchi?

Le scarpe sono un accessorio fondamentale per le donne però, se si soffre di alluce valgo, sarebbe meglio evitare quelle appuntite e con tacco. I modelli con la punta stretta, infatti, sia per la forte compressione sulla deformazione sia per lo sfregamento continuo sulla parte dolorante, possono peggiorare un problema esistente aumentando l’infiammazione del piede e quindi anche la difficoltà del movimento.

Si pensi che certi casi, addirittura, l’utilizzo di scarpe con tacco alto è considerato un fattore di insorgenza dell’alluce valgo: quindi sempre meglio prestare moltissima attenzione nella scelta delle calzature, optando per calzari comodi anziché puntane esclusivamente sull’estetica.

I tacchi alti, infine, sono sconsigliati anche perché tendono a spostare il peso del corpo in avanti: questo aumenta così tanto la pressione sulla parte dolorante che non fa altro che amplificare la problematica.

Alluce valgo, scarpe ed estetica

Quando si scelgono scarpe comode ed a pianta larga non si sbaglia: difficilmente chi soffre di alluce valgo patirà forti dolori. Nel mondo femminile rimane però un problema difficile, legato all’estetica, che può avere ripercussioni anche a livello psicologico. Il periodo estivo è quello più problematico perché è difficile, se non impossibile nascondere l’alluce valgo e la “cipolla”. Infatti prima dell’estate le signore si fanno operare per due motivi:

1) risolvere definitivamente il problema con la tecnica chirurgica del dott. Andrea scala, che evita la recidiva

Potete approfondite la conoscenza della tecnica del Dott. Andrea Scala per il trattamento dell’alluce valgo recidivo consultando i due articoli su questo tema pubblicati dalla rivista americana Foot & Ankle Specialist:

–  Andrea Scala, MD, Massimo Cipolla, MD, Silvana Giannini, MD, PhD, Giulio Oliva, MD  “The Modified Subcapital Metatarsal Osteotomy in the Treatment of Hallux Valgus Recurrence” First Published October 4, 2019

– Andrea Scala MD, Domenico Vendettuoli, MD “Modified Minimal Incision Subcapital Osteotomy for Hallux Valgus Correction” Volume: 6 issue: 1, page(s): 65-72 . Article first published online: January 4, 2013; Issue published: February 1, 2013

2) approfittare del periodo estivo per completare la ripresa dopo l’intervento senza l’assillo di dover indossare scarpe chiuse. La ripresa dopo l’intervento avviene con i sandali e con le infradito. Ma soprattutto si può andare in piscina per cercare il refrigerio e per fare diminuire il residuo gonfiore del piede dopo l’intervento.

Come fare per “nascondere” la loro problematica e allo stesso tempo uscire di casa senza fastidi e dolore? Ci sono dei piccoli stratagemmi che si possono adottare per mettere d’accordo medici ed esteti come utilizzare, per esempio, una decorazione o una clip sulla scarpa per coprire l’alluce, oppure optare per sandali con fiocchi.

In questo modo forse non si mostrerà la propria femminilità con i tacchi, ma si potrà comunque scegliere una scarpa bella, comoda e che non provoca dolore – e che soprattutto non aumenti le problematiche legate alla patologia – mantenendo la salute dei piedi senza eccessive rinunce.

In ogni caso solo professionista può suggerire la strada migliore da seguire per il vostro benessere, evitando complicanze ed inutili dolori. Affidatevi esclusivamente ai suoi consigli.

Contatta Il Dott. Scala

Il Dott. Andrea Scala ha conseguito il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma con la discussione della tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”, riportando il massimo dei voti. E’ specialista in Traumatologia e Ortopedia, specialista in Medicina dello Sport. Dal 1984 al 1988 è stato Assistente del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba (CN), il primo in Italia specializzato nella cura delle patologie della Caviglia e del Piede. Il Dott. Andrea Scala nel 1998 ha impiantato per primo la Protesi di Caviglia a Roma. Grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri, il Dott. Scala garantisce ai propri pazienti risultati eccellenti, ottenuti attraverso tecniche chirurgiche innovative, accurati studi sul singolo caso clinico e attuazione di terapie di ultima generazione per agevolare e accelerare la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti per cui è specializzato sono:

Protesi caviglia
Piede paralitico
Malattia di Haglund
Alluce valgo
Legamenti della caviglia
Alluce rigido
Piede piatto
Neuroma di Morton

Il Dott. Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede. Svolge la propria attività professionale presso la Casa di Cura ARS MEDICA in Via Cesare Ferrero di Cambiano, 2900191 ROMA. Prenota una visita specialistica al numero +39 335 766 2164 o invia una mail all’indirizzo info@footsurgery.it.