I piedi costituiscono una parte fondamentale per il nostro corpo. Ci permettono di sorreggere il nostro peso, di effettuare ogni tipo di movimento, di fare sport e altre delle più comuni attività quotidiane. Non sempre diamo loro il giusto peso, anzi molte volte non ci accorgiamo neppure di alcuni semplici segnali che possono implicare qualche patologia, spesso anche dolorosa.
Ricordiamoci, quindi, di prestare più attenzione non solo ai segnali che il nostro corpo ci offre, ma anche di osservare in modo diverso le deformità che si possono presentare nelle dita dei nostri piedi, come la forma particolare delle dita. Questo perché potrebbero essere causa di alcune patologie che possono avere ripercussioni sulla nostra quotidianità, sui nostri movimenti e con dolori e fastidi enormi. Situazioni che vanno fatte controllare e che hanno bisogno di indagini mirate a cura di uno specialista ortopedico.
Vediamo di cosa si tratta.
Controlla sempre la forma delle tue dita
Ti sei accorto che alcune delle tue dita stanno “scavalcando” le altre? O di qualche piccola anomalia che prima non avevi? Se tutto questo è anche associato a fastidio o dolore nei movimenti o nell’indossare le scarpe, allora può essere un segnale da non sottovalutare, ma anzi da sottoporre il prima possibile ad un buon medico ortopedico.
Ma andiamo con ordine. Pensa che le dita dei tuoi piedi sono formate da tre falangi (tranne l’alluce che è formato da due) e che grazie alla loro presenza e alla coordinazione con altre parti del corpo possiamo rimanere in piedi, in equilibrio e muoverci senza problemi. Le dita ogni giorno sopportano numerosi stress e sollecitazioni e, visto che si tratta di una parte anatomica delicata e troppo spesso trascurata, è meglio non sottovalutare il loro stato di salute.
Osservare le dita dei piedi è davvero molto importante perché certe deformazioni, anche le più piccole, possono essere un segnale di una patologia. Le deformazioni, infatti, non si presentano mai in forma isolata, ma sono legate ad alcune delle malattie del piede (in certi casi anche molto dolorose).
Deformità e patologie
Se le dita dei tuoi piedi si presentano con la classica forma “a martello”, ovvero con una flessione dell’articolazione intermedia del dito stesso, con tipico atteggiamento “curvo” o “ad artiglio”, allora potresti soffrire di una qualche patologia ai piedi, come l’alluce valgo.
Il dottor Andrea Scala ha pubblicato negli USA una operazione mini-invasiva. Nella sua casistica non sono presenti recidive.
Potete approfondire la conoscenza della tecnica del Dott. Andrea Scala per il trattamento dell’alluce valgo e il trattamento dell’alluce valgo recidivo consultando i suoi due articoli scientifici pubblicati dalla rivista americana Foot & Ankle Specialist:
Nel caso dell’alluce rigido, invece, la deformità delle dita è legata al sovraccarico a causa della scarsa funzionalità dell’alluce (che è rigido, appunto).
Ci sono poi altre patologie, come il piede cavo, che coinvolge tutte le dita in modo uniforme e che provoca uno sbilanciamento muscolare del soggetto.
Si capisce, dunque, che occorre intervenire tempestivamente ai primi segnali delle patologie per evitare che queste si cronicizzino e causino non solo dolore, ma anche un cambiamento delle abitudini e alla rinuncia di certi movimenti che possono provocare dolore.
Le cause delle deformità delle dite dei piedi
Le patologie legate alla deformità delle dita possono essere causate da altre patologie, sollecitazioni, piccoli traumi o stress che agisce sull’area compromessa. Come abbiamo visto, esistono diverse malattie che influiscono sulla deformità delle dita e che se non curate subito possono portare a dolore e difficoltà nella deambulazione. Alcune di queste malattie possono essere legate ad altre sintomatologie, come l’artrite reumatoide, altre invece dall’utilizzo errato di calzature, magari troppo strette per il proprio piede o con i tacchi, che non fanno altro che peggiorare una situazione già in atto.
Diventa fondamentale, quindi, capire di che tipo di deformità si tratta e quali sono le cause che hanno provocato questa deformazione per cercare una soluzione utile a bloccare questo circolo vizioso. Per farlo bisogna sempre rivolgersi ad uno specialista ortopedico che utilizzerà diversi strumenti (come ecografie, Rx-grafia, Tac, eventuali prove da sforzo) per effettuare una precisa diagnosi e trovare la cura perfetta per ogni soggetto.
Come si risolve questo problema?
Abbiamo visto che ad ogni deformità può essere associata ad una o, ancora, a più patologie diverse. Per questo, appena si presenta un sintomo di dolore o fastidio, oppure si nota – ad esempio – uno spostamento delle dita anomalo è sempre bene rivolgersi quanto prima ad un buon ortopedico specialista.
Questo per due motivi essenzialmente. Il primo è che la tempestività in questi casi è quanto mai utile: prima si identifica il problema, più possibilità si hanno di risolvere la patologia senza ricorrere alla chirurgia, per esempio. L’altro motivo è altrettanto semplice: solo uno specialista ortopedico, grazie alla sua conoscenza e alla sua esperienza nel campo, può essere in grado di capire perfettamente la situazione e realizzare una diagnosi mirata, investigando non solo le possibili cause ma anche le patologie correlate. Tutto questo arrivando alla definizione di una serie di cure o alla terapia che risolverà il problema definitivamente e quanto prima.
Il suo intervento è fondamentale perché solo lo specialista è in grado di effettuare trattamenti utili che risolvono il problema definitivamente non solo temporaneamente.
Questo, per esempio, potrebbe avvenire anche tramite operazioni chirurgiche che, nel caso del dottor Andrea Scala, si svolgono tramite tecniche innovative, mirate e non invasive. Ciò significa che il paziente non solo risolverà definitivamente il suo problema ma che, seguendo tutte le indicazioni dello specialista, potrà anche tornare al più presto alle sue attività (anche allo sport che molti potrebbero aver sacrificato a causa del troppo dolore).
Soffri di qualcuna di queste patologie? Se vuoi capire come puoi curarle efficacemente adesso puoi prendere subito un appuntamento con il dottor Andrea Scala.
Contatta Il Dott. Andrea Scala
Il Dott. Andrea Scala ha conseguito il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma con la discussione della tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”, riportando il massimo dei voti. E’ specialista in Traumatologia e Ortopedia, specialista in Medicina dello Sport. Dal 1984 al 1988 è stato Assistente del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba (CN), il primo in Italia specializzato nella cura delle patologie della Caviglia e del Piede. Il Dott. Andrea Scala nel 1998 ha impiantato per primo la Protesi di Caviglia a Roma. Grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri, il Dott. Andrea Scala garantisce ai propri pazienti risultati eccellenti, ottenuti attraverso tecniche chirurgiche innovative, accurati studi sul singolo caso clinico e attuazione di terapie di ultima generazione per agevolare e accelerare la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti per cui è specializzato sono:
Protesi caviglia
Piede paralitico
Malattia di Haglund
Alluce valgo
Legamenti della caviglia
Alluce rigido
Piede piatto
Neuroma di Morton
Il Dott. Andrea Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede. Svolge la propria attività professionale presso la Casa di Cura ARS MEDICA in Via Cesare Ferrero di Cambiano, 2900191 ROMA. Prenota una visita specialistica al numero +39 335 766 2164 o invia una mail all’indirizzo info@footsurgery.it.