ARTROSCOPIA DELLA CAVIGLIA: COMPARTIMENTO POSTERIORE.

Le distorsioni della caviglia sono molto comuni durante l’attività sportiva. Quando la caviglia rimane infiammata, dolorosa e gonfia dopo il trauma l’artroscopia può identificare la lesione e curarla.

Presentiamo il caso di un paziente che ha subito molti traumi della caviglia nel corso dell’attività sportiva. Dopo alcuni mesi la caviglia era infiammata, dolorosa e gonfia. I disturbi non passavano con la terapia medica e con la fisioterapia. La Risonanza Magnetica ha accertato la presenza di una tendinite del Flessore Lungo dell’Alluce dovuto allo spostamento di un osso della parte posteriore dell’astragalo.  In accordo con il paziente è stata eseguita l’artroscopia della caviglia per curare i disturbi articolari della caviglia.

 

Riportiamo nel dettaglio i passaggi del video:

1 Il compartimento posteriore della caviglia è occupato da aderenze e da tessuto fibroso

2 Lo strumento motorizzato rimuove e aspira le aderenze

3 Pulizia del tendine del Flessore Lungo Alluce (FLA) e della sua guaina

4 Asportazione della fibrosi posteriore

5 Le infiltrazioni di cortisone si sono depositate sul tendine

6 Prosegue la asportazione della fibrosi posteriore

7 Pulizia della parte posteriore dell’astragalo

8 Pulizia della parte posteriore della caviglia, che arriva fino al tendine d’Achille (triangolo di Kager)

9 Si vedono le fibre del tendine FLA

10 Il muscolo del FLA e la guaina ispessita

11 La guaina del FLA viene isolata

12 Pulizia del canale di scorrimento del FLA

13 Le aderenze della parte posteriore dell’astragalo vengono asportate

14 La parte posteriore dell’astragalo tocca e infiamma il FLA

15 Il frammento osseo viene pulito e liberato

16 Si introduce un piccolo scalpello sulla parte posteriore dell’astragalo

17 Il frammento osseo dall’astragalo viene staccato

18 Il frammento osseo dall’astragalo è stato asportato: il tendine FLA si muove più liberamente

L’artroscopia è in grado di effettuare veri e propri interventi chirurgici:

– asportare la membrana sinoviale infiammata dell’articolazione (sinoviectomia)

– asportare la membrana sinoviale infiammata dei tendini (tendoscopia)

– asportare i difetti cartilaginei (condroplastica e condroabrasione)

– rimuovere ostacoli ossei (Impingement osseo)

– rimuovere fibrosi intraarticolare (tessuto meniscoide sindesmosi tibio peroneale)

– rimozione corpi mobili endo articolari

E’ importante ricorrere alla artroscopia precocemente e non attendere troppo tempo dopo i traumi. Dopo tanto tempo i tendini e i legamenti sono troppo usurati e danneggiati.  Nei casi invecchiati ed inveterati l’artroscopia non riesce a riparare i danni troppo gravi e si deve ricorrere alla chirurgia “a cielo aperto”.

 

 

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