L’ictus è il danno acuto che subisce il cervello quando viene colpito dalla emorragia o dalla ischemia cerebrale.

IL Piede equino può deambulare

 

I pazienti che sopravvivono alla fase acuta dell’ictus cerebrale presentano la paralisi della metà del corpo (emiplegia).

 

Il filmato mostra la difficile deambulazione di un paziente che ha subito un ictus. Dopo essere stato ricoverato in gravi condizioni ha recuperato un discreto stato di salute.

Il problema più grave è ora la deambulazione divenuta quasi impossibile. Il piede malato appoggia solo con la punta. Il calcagno è sollevato dal suolo. Il paziente non può fare a meno del bastone.

Questa situazione è fonte di un grave stato di ansia ed agitazione perché il paziente ha costantemente la paura di cadere a terra. Il paziente soffre per la pressione arteriosa e la cardiopatia, che in queste condizioni, si aggravano sempre di più. In questi casi la tossina botulinica è del tutto inutile.

La foto mostra molto bene quanto sia sollevato il calcagno dal suolo.

La foto mostra molto bene quanto sia sollevato il calcagno dal suolo.

 

Si vede molto bene che la paralisi ha causato anche una grave deformità delle dita del piede. In queste condizioni è molto difficile indossare le scarpe.

Si vede molto bene che la paralisi ha causato anche una grave deformità delle dita del piede. In queste condizioni è molto difficile indossare le scarpe.

 

 

Il filmato eseguito dopo l’intervento mostra che il piede appoggia al suolo con tutta la pianta. Il paziente non è più costretto a fare uso del bastone, ma deambula autonomamente. Anche l dita del piede sono state operate e si vede che sono ben distese. La maggiore sicurezza nel camminare è un fattore di grande tranquillità per il paziente e per la sua famiglia.

Contatta Il Dott. Scala

Il Dott. Andrea Scala ha conseguito il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma con la discussione della tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”, riportando il massimo dei voti. E’ specialista in Traumatologia e Ortopedia, specialista in Medicina dello Sport. Dal 1984 al 1988 è stato Assistente del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba (CN), il primo in Italia specializzato nella cura delle patologie della Caviglia e del Piede. Il Dott. Andrea Scala nel 1998 ha impiantato per primo la Protesi di Caviglia a Roma. Grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri, il Dott. Scala garantisce ai propri pazienti risultati eccellenti, ottenuti attraverso tecniche chirurgiche innovative, accurati studi sul singolo caso clinico e attuazione di terapie di ultima generazione per agevolare e accelerare la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti per cui è specializzato sono:

Protesi caviglia
Piede paralitico
Malattia di Haglund
Alluce valgo
Legamenti della caviglia
Alluce rigido
Piede piatto
Neuroma di Morton

Il Dott. Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede. Svolge la propria attività professionale presso la Casa di Cura ARS MEDICA in Via Cesare Ferrero di Cambiano, 2900191 ROMA. Prenota una visita specialistica al numero +39 335 766 2164 o invia una mail all’indirizzo info@footsurgery.it.